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A CARLA FENDI IL PREMIO "EUROPA E CULTURA" COME "DONNA PER L'EUROPA DEL FUTURO"
07/02/2016, 14:51Il Premio “Europa e Cultura” nella sezione "UNA DONNA PER l'EUROPA DEL FUTURO" attribuisce il riconoscimento a CARLA FENDI per la dedizione, l'impegno su vari fronti, la presenza costante e amorevole con cui ha voluto in tanti anni onorare la città di Spoleto.
Mecenate verso la città di Spoleto con la restaurazione e rilancio del TEATRO CAIO MELISSO. Ma anche vero faro di cultura e stile per l'impegno culturale e il sincero approfondimento di tematiche e proposte culturali che rientrano nel progetto di un Nuovo umanesimo , con particolare riferimento alla Performance "Alla ricerca del tempo perduto " presentata dalla Fondazione Fendi al Festival dei due Mondi 2015.”
Il premio verrà consegnato a Palazzo San Macuto, Biblioteca della Camera dei Deputati, sala del refettorio, martedì 9 febbraio .
Carla Fendi risponde ad Anna Manna,Clementi ideatrice e fondatrice del Premio “Europa e Cultura”:
D. CHE DIFFERENZE NOTA TRA IL MONDO CULTURALE DI IERI E DI OGGI? MI PERMETTO DI RICORDARE LA BELLA FRASE DI PIETRO TOSI
DURANTE LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEL 2014 AL TEATRO CAIO MELISSO "AI MIEI TEMPI IL TALENTO MUOVEVA IL MONDO!". E' D'ACCORDO CON QUESTA
AFFERMAZIONE ? E NE TROVA RISCONTRO SOLO NELLA SOCIETÀ ITALIANA O ANCHE NEL RESTO DEL MONDO.
R. L’affermazione di Piero Tosi è giustissima e la condivido totalmente. Il talento è il vero motore della nostra civiltà e della nostra cultura. In qualsiasi campo. Talento che per me vuol dire poi tante cose, estro artistico ma anche impegno, serietà, professionalità. Ebbene la differenza tra ieri e oggi non è tanta, il talento c’era ed esiste ancora oggi in Italia come all’estero. Forse quello che è divenuto più difficile è emergere, distinguersi. La competizione è più alta, la globalizzazione aiuta da una parte ma insieme appiattisce un poco la cultura. Bisogna avere tenacia e volere intensamente arrivare all’obbiettivo, aspettando il proprio momento senza impazienza. Non si deve volere tutto subito, come spesso pretendono i giovani oggi. Se si ha talento il momento giusto arriva, anche se con tante rinunce.
Il 9 febbraio, dopo il saluto del Presidente dell'Associazione degli ex parlamentari Gerardo Bianco , che ospita l'evento presso la Biblioteca della Camera dei Deputati, prenderà il via la cerimonia di premiazione del Premio EUROPA E CULTURA messaggero di una cultura di pace fondata sui valori del Nuovo umanesimo.
Il Premio è nato il 31 gennaio 2014 a Roma presso la Sala delle Bandiere dell'ufficio del Parlamento europeo per iniziativa della scrittrice Anna MannaClementi nell'ambito di un convegno della Facoltà di Lettere che ha visto studiosi e docenti riuniti alla presenza del Preside della Facoltà di Lettere Prof.Roberto Nicolai sulla tematica europea. Ha continuato presso il Centro di documentazione europea Altiero Spinelli nella Facoltà di Economia e Commercio, Sapienza Università degli Studi di Roma.