Sei in: Rubrica Segnalazioni » ViVi – VISIONI VIRTUAL
ViVi – VISIONI VIRTUAL
La Chiesa di Santa Sofia ospiterà una Mostra fotografica collettiva on line nel tempo del corona virus
07/04/2020, 12:12
Sabato, 11 Aprile 2020 alle ore 19.00 si terrà l’inaugurazione della mostra
fotografica ViVi – Visioni Virtuali.
Il vernissage sarà curato dalla Galleria Toro Arte
Contemporanea e potrà essere seguito sul canale Instagram ARTETORO.
Una mostra senza precedenti che si tinge di mistero se si pensa al nostro dover
uscire solo per necessità e che riuscirà a portare a Benevento i più grandi fotografi
contemporanei facendoli esporre, tutti insieme, in uno dei monumenti simbolo della nostra
città la CHIESA DI S. SOFIA, patrimonio UNESCO. Un appuntamento virtuale che ci
permetterà di diventare turisti di un territorio che non smette mai di stupire; il tutto
semplicemente cliccando al seguente link: http://www.scooprogetti.com/joomla/vivi
(che verrà attivato solo dopo il vernissage).
Il progetto nasce da un’idea di Antonio Volpone e Pasquale Palmieri, che hanno
anche la funzione di coordinamento, e dalla progettazione di SCOOP società
cooperativa che utilizza vere Architetture per ospitare mostre. La Direzione Artistica è
stata affidata ad Enzo Carli con la collaborazione di: Ideas, Toro Arte Contemporanea,
Ibidem Project, Euroom, Die Mauer, Archivio Chiavacci, ArtSharing Roma,
Movimento Artistico Introvisione. L’iniziativa sarà impreziosita con la musica del
Maestro Umberto Aucone. L’iniziativa sarà impreziosita con la musica del Maestro
Umberto Aucone e dal patrocinio dell’Associazione Italia Langobardorum e
dell’Arcidiocesi di Benevento - Ufficio per i Beni Culturali.
Un appuntamento che ci permetterà di avvicinarci a quelle visioni che hanno spinto
dei sognatori ad abbandonare i vecchi canoni della fotografia e a farsi modellatori di luce.
Una mostra reale in un mondo virtuale che accoglie il grande paradosso della vita e va ad
aggiungere fascino al mistero della nostra città. Un modo per confrontarsi e dialogare con
realtà lontane tra loro, pur restando a casa, così da essere “distanti ma vicini”. Un’idea
lanciata quasi per caso e che ha avuto numerose richieste di adesione. Al progetto ha
aderito il gruppo del Manifesto Passaggio di Frontiera di Senigallia, fotografi del
gruppo di “Quelli di Franco Fontana”, c’è stato anche il coinvolgimento dell’Archivio
Gianfranco Chiavacci.
Partecipano gli artisti: Gianni Ansaldi, Angela Maria Antuono, Mario Beltrambini, Gianni
Berengo Gardin, Lisa Bernardini, Antonio Biasiucci, Giorgio Bianchi, Delia Biele, Luisa
Briganti, Loriano Brunetti, Maria Grazia Candiani, Enzo Carli, Jesùs Chacòn, Gianfranco
Chiavacci, Lorenzo Cicconi Massi, Elio Ciol, Stefano Ciol, Francesco Cito, Giorgio Cutini,
Jose Javier De Las Penas, Ilaria Di Giustili, Luigi Erba, Walter Ferro, Ferruccio Ferroni,
Franco Fontana, Sharon Formichella Parisi, Maurizio Galimberti, Mario Giacomelli,
Roberto Huner, Federico Iadarola, Mimmo Jodice, Giuseppe Leone, Gloria Mancini,
Manfredo Manfroi, Antonio Manno, Angelo Marra, Giuliana Mariniello, Giovanni Marrozzini,
Marco Melchiorri, Paolo Mengucci, Paolo Meoni, Alex Mezzenga, Nino Migliori, Gustavo
Millozzi, Paolo Monina, Pasquale Palmieri, Graziano Perotti, Biagio Prisco, Massimo
Renzi, Cesare Ricci, Marina Rossi, Euro Rotelli, Luigi Salierno, Aristide Salvalai, Maurizio
Sapia, Francesco Sartini, Annibale Sepe, Ferdinando Scianna, Franco Sortini, Michele
Stanzione, Gemmy Tarini, Maurizio Tomassini, Sofio Valenti, Antonio Volpone, Zeng Yi,
Enzo Zanni.