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CORRADO CALABRO' E LA SUA POESIA ALLA BIBLIOTECA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
10/03/2015, 11:50
L' Associazione degli ex Parlamentari della Repubblica e l' Associazione Internazionale dei Critici Letterari ha organizzato la presentazione del libro “L’illimite”
Incontro con Corrado Calabrò a cura di Anna Manna Clementi (Aracne Editore).
Il prestigioso evento avrà luogo lunedì 16 marzo 2015 alle Ore 11,00 nella Sala del Refettorio – Camera dei deputati a Palazzo S. Macuto.
Ad introdurre sarà Neria De Giovanni, presidente dell'Associazione Internazionale dei Critici letterari cui è stato affidato anche il commento critico delle poesie di Corrado Calabrò.
Porterà il suo saluto Roberto Nicolai, Preside della Facoltà di Lettere, Sapienza – Università di Roma
Maria Letizia Gorga leggerà alcune poesie insieme a Corrado Calabrò.
Ovviamente presente anche la curatrice del volume Anna Manna Clementi che ha inserito questo evento nel Progetto “I contemporanei in biblioteca”
della Sapienza – Università di Roma
Le conclusioni saranno del padrone di casa, il Presidente on. Gerardo Bianco.
Corrado Calabrò è uno dei poeti italiani maggiormente pubblicato all'estero. Recentemente premiato a Madrid con il PREMIO INTERNAZIONALE DI LETTERATURA "Gustavo Adolfo Becquer" 2015 e la pubblicazione dell'ultima antologia in castigliano, con testo italiano a fronte, Acuèrdate de olvidarla (ed. Pigmaliòn).
Corrado Calabrò è tra i poeti più prestigiosi delle nostre lettere nazionali, e di lui pubblichiamo tre testi poetici, in attesa di commentare sul nostro portaleletterario l'importante evento di cui sarà protagonista.
Ricordati di dimenticarla...
Non ti regalerò un castello
e nemmeno un flat a Manhattan.
Non ti regalerò un anello
col suo occhio spocchioso di diamante.
Ti donerò un ventaglio con su scritto:
«te quiero para olvidarte,
para te quererte te olvido»*.
(2000)
* Omaggio ad Antonio Machado.
Come dice il Veda
«Come va?»
«Eh, da alcuni anni il tempo va a giornate».
«No, veramente chiedevo di te».
«Di me? Suppergiù è la stessa cosa:
Vado a giornate come la stagione».
«E… con Meg tutto bene?»
«Sai che dice il Rig-Veda?
La bellezza sorprende ogni giudizio;
e l’amore non sa contare i giorni».
(2001)
Un sasso nell’acqua
Eh, la verità... Tu credi?
Secondo me
la verità gioca con un gatto
come una pallina
in sospensione in una boccia d’acqua.
Ci vuoi provare? Vedi questo ciottolo?
Lancialo così, a paragone.
Ecco, la verità
è come un sasso nell’acqua.
Ne puoi scorgere i cerchi in superficie
ma se lo segui con lo sguardo al fondo
non si distingue in mezzo agli altri ciottoli.
(2002)