MA GRAZIA E' NATA IL 27 O IL 28 SETTEMBRE?

Grazia Deledda

Ho presentato il 1 marzo scorso il mio 14esimo volume su Grazia Deledda, la sua vita, pubblicata nella nuova collana “Italiane” diretta da Nadia Verdile, con cui Maria Pacini Fazzi editore  in Lucca festeggia i primi cinquant’anni di attività.

Ebbene in questo lavoro metto ordine in alcune notizie inesatte che circolano sulla nostra Grazia e che vengono rimbalzate da manuale a manuale, senza che alcuno le verifichi…

E’ così che ho avuto un grande dubbio iniziale: scrivo che è nata il 27 settembre 1871, come riportato in tutte le pubblicazioni su di lei, oppure per la prima volta segnalo quanto ebbi a scoprire anni fa, durante un convegno deleddiano nella terra del marito Palmiro Madesani?

In quella occasione mi fu mostrato un documento ufficiale trovato negli Archivi dell’Anagrafe del comune di Nuoro, in cui si legge che “un bambino di sesso femmiinile” , cioè Grazia Maria Cosima Damiana era nata il 28 settembre!

Eppure la stessa Deledda in una lettera giovanile dice di essere nata il 27 settembre.

Dilemma: nel mio nuovo libro che fa giustizia di alcune inesattezze sulla vita di Grazia, devo scrivere che è nata il 27, come lei stessa dichiara e tutti riportano, o il 28 come recita il documento ufficiale?
Ho scelto la data del 28 settembre ben sapendo che spesso  il padre, non andava subito a registrare la nascita e quindi la segnalazione al Comune avveniva dopo uno o più giorni.

Addirittura prima che esistesse l’Anagrafe , si poteva risalire alla nascita di qualcuno soltanto attraverso i registri parrocchiali che ne siglavano il battesimo. Ovviamente giorni  o mesi dopo l’avvenuta nascita.

Comunque adesso i miei amici deleddiani sanno che Grazia è registrata come nascita il 28 settembre anche se probabilmente ha visto la luce il giorno prima.

Stessa curiosa sorte per le date del Nobel , che la Deledda ha conquistato per il 1926 ma lo ha saputo soltanto l’anno dopo!