LA PERSEVERANZA DA GRAZIA DELEDDA ALLA NAVE SCUOLA AMERIGO VESPUCCI

Nel sito ufficiale della Ministero della Difesa si legge la descrizione del motto della Amerigo Vespucci: “Il motto della nave è "Non chi comincia ma quel che persevera", assegnato nel 1978; originariamente il motto era "Per la Patria e per il Re", già appartenuto al precedente Amerigo Vespucci, sostituito una prima volta, dopo il secondo conflitto mondiale, con "Saldi nella furia dei venti e degli eventi", infine con quello attuale.”
La splendida nave scuola, la “più bella del mondo” come più volte viene chiamata, ancorata a Cagliari dopo aver toccato i porti di tutto il mondo, ha ospitato una manifestazione organizzata dal Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. Alla presenza del ministro Francesco Lollobrigida e della Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Elvira Calderone, si è svolta una breve cerimonia con le più alte istituzioni e mi si è data l’opportunità di parlare di Grazia Deledda che proprio nel suo viaggio a Cagliari nell’ottobre del 1899 ha conosciuto il suo futuro marito Palmiro Madesani.
Ma quello che più mi ha colpito e che ho ricordato alla fine del mio discorso è stato constatare come il motto della Vespucci coincida perfettamente con quanto la nostra Grazia ebbe a dichiarare durante un’intervista: la facoltà che più la caratterizza è la perseveranza, l’aver fermamente creduto nel suo destino e non aver mai desistito neppure davanti ai tanti, troppi ostacoli.
La serata si è conclusa con un sontuoso banchetto allestito dall’Associazione Menu Deleddiani di Vitalia Scano e  Cecceddu Palimodde , nata per diffondere nel mondo queste prelibatezze che parlano di Sardegna e di Deledda.