Sei in: News » Attualità » Saba Anglana, da Mogadiscio uno splendido esordio narrativo e lirico, di Valerio Calzolaio
Saba Anglana, da Mogadiscio uno splendido esordio narrativo e lirico, di Valerio Calzolaio
07/04/2024, 16:57 | Attualità1938. Africa orientale coloniale. La 16enne Abebech sui monti etiopi Ahmar nell’Hararghe viene inseguita da un somalo che la rapisce, portandola oltre confine e poi la abbandona con una figlia. Ritroviamo la nipote Saba nel 2015, aiuta l’attempata zia Dighei: deve ottenere la cittadinanza dopo decenni, vi sono nuove regole. In casa chiamano la cittadinanza italiana “La signora Meraviglia” e con loro ripercorriamo subito la storia di Abebech a Mogadiscio dove poi si sposò ed ebbe otto figli.
Che meraviglia Saba Anglana (Mogadiscio, 1970), musicista, cantante e autrice teatrale, ora allo splendido lirico esordio come scrittrice, attraverso un’originale e affascinante narrazione (in prima persona al presente) di vite vissute fra l’Etiopia, la Somalia e l’Italia!
I turbamenti della doppia assenza emigrazione-immigrazione, il meticciato delle culture (vedi glossario), gli orrori dei coloni e dei governi (pure attuali), l’intensità di amori familiari, le pastoie della burocrazia, noi.
La signora Meraviglia
Saba Anglana
Sellerio Palermo
2024
Pag. 297 euro 17