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"Serenata poetica per Venezia", di Alessandro Clementi
Con una poesia inedita di Renato Minore
28/08/2021, 10:08 | Arte e CulturaSi rivolge a Venezia il Progetto originale ed ambizioso della poetessa romana Anna Manna : cantare in versi “I luoghi della cultura” con le poesie dei Poeti dei Grandi dialoghi nel web !
Un prestigioso gruppo di poeti , affermati o emergenti che attorno alle iniziative di Anna Manna ed alle tematiche, dalla poetessa via via proposte su Facebook, si ispirano o ripropongono poesie da loro scritte in precedenza ma perfettamente in linea con le domande poetiche del momento!
Il 3 luglio si è concluso l’Omaggio poetico a Spoleto, prima tappa del Tour poetico, nella magica atmosfera del Festival dei due mondi. In un vivace incontro all’Hotel dei duchi i poeti hanno cantato la città umbra nelle sue bellezze artistiche e naturali.
Concluso l’evento di Spoleto, si vola in poesia adesso puntando a Venezia.
L’11 settembre prossimo sarà infatti organizzato l’Evento-web “Serenata poetica per Venezia”, proprio in coincidenza della conclusione della 78^ Mostra internazionale d’Arte Cinematografica che si svolge dall’1 all’11 settembre 2021.
Così Anna Manna ci illustra il suo progetto: "Da Spoleto , perla della cultura nel mondo, è iniziato un bellissimo viaggio in versi, attraverso i luoghi della cultura in Italia! Ci saranno incontri, eventi nel web, pubblicazioni. E poesie, tante poesie, spesso inedite, scritte appositamente per il nostro Tour poetico! A poco a poco incontreremo altri compagni di viaggio, ci confronteremo, per aprire la mente e il cuore, per confessare il nostro amore per la nostra bella e colta Italia.
Diventeremo il primo Tour nel web dei Poeti! Così, un po’ per scherzo e con un pizzico di ironia! Per cantare le città italiane, i borghi, le spiagge, i rifugi, insomma per cantare tutti i posti dove si combatte dolcemente con Civiltà e Gentilezza per la Bellezza, per la Poesia, per l’Arte, per la Libertà!.Con noi ci saranno tante donne, tante Poetesse, e tanti uomini, tanti Poeti."
In molti hanno risposto alla chiamata alle… armi della Poesia. I poeti fedelissimi dei Grandi Dialoghi, Renato Minore, Daniela Fabrizi, Jole Chessa Olivares, Mario Narducci, Liliana Biondi, Clara Di Stefano, Francesco Agresti, Rosa Chiricosta, Maria Morganti Privitera, la poetessa pittrice Eugenia Serafini, Silvana Leonardi, Giulia Sidoti, Gilberto Antonioli, Maria Rita Magnante, Antonietta Siviero, Anna Avelli, Gabriella Nardacci e tanti altri, ma anche nuove adesioni prestigiose sono presenti, come la poetessa fiorentina Anna Buoninsegni ad esempio, o poeti emergenti come Rosa Giordano e Maria Federica Valentini.
L’Evento-web dell’11 settembre sarà aperto da un’intervista al poeta Corrado Calabrò che, nel suo libro La stella promessa, conclude il messaggio poetico proprio con l’immagine di Venezia. Ci spiega Anna Manna : “L’evento nel web dell’11 settembre sarà aperto da una mia intervista al poeta Corrado Calabrò che, nel suo libro "La stella promessa" edito da Mondadori nel 2009, conclude il messaggio poetico proprio con l’immagine affascinante di Venezia."
Tutte le liriche dedicate alla Serenissima saranno raccolte in un elegante Fascicolo poetico che sarà inviato alla Direzione artistica della Mostra del Cinema di Venezia.
Ma questo Fascicolo volerà anche nel 2022 verso le Celebrazioni per i 1600 anni della spalendida città sull’acqua.
L’Inedito di Renato Minore, appositamente scritto per la tappa veneziana del Tour ideato da Anna Manna è dedicato a Predrag Matvejevic, l’intellettuale e scrittore di origine croata che in "Venezia minima" si sofferma nel racconto di una delle città che per secoli è stata protagonista dei viaggi, degli scambi e dei commerci che hanno avuto luogo tra le sponde del Mare Nostrum.
Ebbene la magnifica poesia per la Serenata poetica a Venezia scritta da Renato Minore si intitola proprio VENEZIA MINIMA.
Venezia minima
In memoria di Predrag Matvejevic
Ricorda, ricordo
la tua Venezia, Predrag,
atlante su cui volava
lo stupore infantile.
Confine cartesiano
e distanza sognata
sedentarietà e avventura,
scintilla geografica
ed enigma alonare
senza segno di mapcart.
Isole, grotte, lagune
inattese all’orizzonte
nell’ozio del navigatore
miniaturista infervorato
tra passato e presente,
il futuro è un mistero.
.
E ogni cosa s’impasta,
storia, mito, lingua
rimpianto del viaggio
ancora ancora possibile,
e comunque impossibile.
Grande Biblioteca del mondo,
pietre, erbe, gabbiani
ruggine e patina
nella trappola della decadenza
delle molte lingue,
ingorgo dei narcoturisti,
trafficanti dell’ovvio
in Instagram, possibilmente.
Ma non sono Babele,
suonano ancora
liturgiche e caste.
per velare il dolore e il lutto
di chi è da sempre
esule per sempre.
(Con il consenso dell’autore pubblichiamo in anteprima assoluta la poesia inedita .)
Le foto nel corpo dell'articolo: Anna Manna, Corrado Calabrò e Renato Minore che legge da un suo libro di versi