LA POESIA E' IL PROFUMO DI UNA ROSA

Brevi interventi critici sono stati intervallati dalla lettura di poesie, e poi musica e danza etnica: questo il menu offerto dall'Antico Caffè Greco di Roma per celebrare la Giornata Mondiale della Poesia, in collaborazione con l'Associazione Internazionale dei Critici Letterari.

Hanno raccontato la loro particolare concezione della poesia: Luca Filipponi, dello Spoleto Art Festival, il giornalista della Stampa estera Samir Al Qaryouti, Sandrino Aquilani, presidente del Festival nazionale della Poesia, Neria De Giovanni, presidente AICL, il pittore Ennio Calabria, il critico d'arte Alfio Mongelli.

Si sono alernati nellalettura di poesie: Stefania Lubrani, il venezuelano Antonio Mendoza, Salvatore Martino, Anna Maria Petrova.

Presenti anche la poeta Jole Chessa Olivares e la scrittrice e critica letteraria Lidia Ferrara.

Musiche latinoamericane con Pepito Torres voce solista e al piano il maestro Liano Vico. Poi danze etniche con la ballerina Josefina Nucci Howell accompagnata dalle percussioni di Gabriel Gagliardini.

Come di consueto ha coordinato Angelo Sagnelli, poeta e critico letterario che ha ben intepretato il valore  dell'essenza della poesia oggi.

“ La poesia non è soltanto lo scritto che la rappresenta, ma è soprattutto quell’essenza che s’innalza là dove l’unione delle parole espresse vale molto di più del loro reciproco
contenuto. Questo di più è quel profumo che ci prende, ci smarrisce e ci esalta per poi dolcemente adagiarsi nella profondità dell’anima “ 

Così ha introdotto  Angelo Sagnelli leggendo anche la sua poesia-manifesto.

Petali
Anche i petali
di una rosa rossa
cadranno a sera.
Ma tu……raccoglili.
Sono le lettere
di una parola non detta.
Nella tua ciotola bianca
profumeranno ancora.